Dal 31 marzo 2025, tutte le imprese italiane e le aziende estere con una sede stabile in Italia sono obbligate a stipulare una polizza assicurativa contro i rischi catastrofali naturali (Cat-Nat). Questo obbligo è stato introdotto con il Decreto Ministeriale n. 18/2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 febbraio 2025, e rappresenta un passo fondamentale nella gestione del rischio aziendale.
Le imprese devono stipulare la polizza entro il 31 marzo 2025. Il mancato adempimento può comportare l’esclusione da incentivi e contributi pubblici, inclusi fondi di garanzia.
CHI È OBBLIGATO A STIPULARE LA POLIZZA?
L’obbligo riguarda tutte le imprese con sede legale in Italia e le imprese estere con una sede operativa stabile sul territorio italiano. Unica eccezione: le aziende agricole.
QUALI RISCHI DEVONO ESSERE COPERTI?
La polizza deve garantire copertura contro danni derivanti da:
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- Alluvioni
- Inondazioni ed esondazioni
- Sismi (terremoti)
- Frane
QUALI BENI DEVONO ESSERE ASSICURATI?
L’assicurazione deve coprire i danni alle immobilizzazioni materiali aziendali, ovvero:
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- Terreni, edifici, fabbricati e strutture aziendali
- Impianti e macchinari
- Attrezzature specifiche per la produzione o la gestione aziendale
TEMPISTICHE E SANZIONI
Le imprese devono rispettare specifici criteri di copertura:
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- Somma assicurata fino a 1 milione di euro: indennizzo pari alla somma assicurata
- Somma assicurata tra 1 e 30 milioni di euro: indennizzo minimo del 70% della somma assicurata
- Somma assicurata oltre 30 milioni di euro o grandi imprese (fatturato oltre 150 milioni di euro o più di 500 dipendenti): limiti e massimali negoziabili
COME POSSIAMO AIUTARTI?
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